Santa Lucia ogni anno porta i doni ai bambini. Si racconta che Lucia fosse una bella fanciulla siciliana, figlia di un ricco nobile di Siracusa e tutti la conoscevano per la sua dolcezza ed amorevolezza. A quel tempo in Sicilia imperversava il paganesimo e Lucia mostrando un certo interesse per il Vangelo, decise di convertirsi al cristianesimo. I suoi genitori avevano deciso di farla sposare, ma Lucia non ne volle sapere per ben due motivi; il futuro sposo non era cristiano e perché lei aveva deciso di dedicare la sua vita al Signore. Questa decisione, però non venne rispettata dai famigliari della ragazza ed iniziò per lei una vera e propria persecuzione, con l'intento di farle cambiare idea. Quando fu certo che Lucia per nessun motivo non si piegava al volere altrui, né rinnegava la propria fede, le vennero strappati gli occhi ed infine fu uccisa. Da allora Santa Lucia fu considerata la protettrice degli occhi e della vista, ed giorno del suo martirio, che cade il 13 dicembre, inizia il suo viaggio col suo affabile e fedele asinello portando i doni ai bambini buoni; perciò, bambini e bambine fate i bravi che le visite di Santa Lucia continueranno ogni anno.
Per il secondo anno l'Assessorato alla Cultura, per l'occasione di festa, ha voluto promuovere uno spettacolo per tutti i bambini. Nel piccolo teatro parrocchiale (purtroppo a volte non più idoneo a contenere la numerosa partecipazione) si sono riversato molti bambini con i loro genitori per assistere alla rappresentazione intitolata "Di Natale in Natale" animata dall'Associazione Teatrale Iride di Lavis.
All'ingresso del teatro è stato anche allestito un piccolo stand in cui si è proposta un'interessante iniziativa dando la possibilità a bambini e ragazzi di poter prendere un libro a scelta riconsegnandone uno proprio. Un simpatico modo per poter permettere ai libri di circolare donando così sempre nuove emozioni ai bambini.
Successivamente genitori e bambini si sono portati davanti alla chiesa parrocchiale dove, nel frattempo si era collocato il carretto con S.Lucia (grazie al prezioso contributo dei ragazzi delle scuole medie). In gruppo si è raggiunta la centrale P.zza Italia, dove si è svolta la tradizionale distribuzione dei doni a tutti i bambini presenti e per i genitori è stata l'occasione per scambiare quattro chiacchere davanti ad una bevanda calda offerta dalle associazioni locali.
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