lunedì 10 settembre 2012

Sagra dell'Addolorata... la storia ci consegna il senso della FESTA!

la statua della Madonna Addolorata di Calliano
materiale: legno - restauro del 1987 - artista Vincenzo Mussner di Ortisei

Sono giornate di gran fermento in questa seconda settimana di settembre all'interno della comunità di Calliano...Un folto gruppo di volontari stà di fatto preparando il nostro paese per un appuntamento importante...la Sagra dell'Addolorata. Come dicevo molti volontari appartenenti a più Associazioni operanti, ognuna con la propria specificità, sul territorio comunale con impegno e disponibilità. 
Mi piace immaginare questo piccolo esercito di persone, coordinato dal Comitato Calliano Iniziative, come tante piccole formiche...ognuna con il proprio compito, ognuna con la propria voglia di dare aiuto, ognuna con instancabile abnegazione nel lavorare per il bene comune. Non certo senza difficoltà...differenze di vedute, incomprensioni, a volte scoraggiamenti che comunque lasciano sempre il posto ad un'ottima riuscita di una Sagra che rimane una delle più belle e frequentate della Vallagarina. E per questo va fatto un applauso ad ogni singola persona solo per il fatto di "esserci" e di "partecipare"... 
Ma in questa piccola mia riflessione mi piace ricordare ciò che la storia ci consegna, fare memoria credo sia un compito, quasi un obbligo, spettante ad ognuno di noi, soprattutto per capire...per dare un senso all'impegno che mettiamo in questa Festa...si, perchè prima di tutto, prima di essere Sagra, questa è una FESTA. Una festa che deriva da una profonda devozione ed anche da momenti di paura, di angoscia, di smarrimento...sentimenti, preghiere e suppliche che si sono alternate nelle menti dei nostri nonni e antenati. La devozione per la Madonna Addolorata o Madonna dello Spasimo (come era definita al tempo) è stata sempre sentita dalla popolazione di Calliano (il primo accenno storico risale al 1620). Fatti accaduti e vissuti durante la seconda guerra mondiale, quasi sessant'otto anni fa, ci consegnano una comunità che nel momento della prova e del dolore si affida all'Addolorata. 
E' per questo che ho voluto in questo breve spazio ricordare qual'era il vero senso di questo momento gioioso...una comunità, che si stringe attorno alla propria fede nella Vergine Addolorata. Un momento di festa dove al centro ci siano ancora una volta i valori della solidarietà, dell'umiltà, dell'attenzione al debole, del perdono...valori universali e non solo appartenenti alla fede...valori che in ognuno di noi possono essere riscoperti attraverso una piccola sosta di riflessione nella corsa della vita.
Proprio come accade durante la processione della statua all'interno del nostro centro storico...la Sagra si ferma, i tavoli vengono ritirati, le attività si interrompono...per poi riprendere con nuovo brio!

Qui sotto, tratte dal libro di d.Valerio Bottura "Calliano, villaggio illustre alla sinistra dell'adige", alcune pagine di "storia" relative ai bombardamenti su Calliano alla fine del 1944 con il relativo voto all'Addolorata che si celebra ogni prima domenica di novembre...poi...il programma religioso della Festa ed il programma della Sagra!

NON MI RESTA CHE AUGURARVI...BUONA FESTA! E CHE SIA UNA SAGRA GIOIOSA!







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