sabato 16 giugno 2012

PORTOBESENO: "Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco"



PAESAGGI TIPICI 
rassegna-degustazione di musica acusmatica dedicata ai suoni ambientali tipici della Vallagarina



Con la rassegna PAESAGGI TIPICI il festival Portobeseno 2012 propone tre concerti frutto di collaborazioni con realtà culturali che si occupano di suoni ambientali, acusmatica e in generale di sperimentazioni sonore che utilizzano suoni registrati sul campo dall'artista.
La ricerca dei paesaggi sonori tipici lagarini, proposta dal festival Portobeseno, ha coinvolto musicisti-ricercatori-soundesigner che sono stati invitati a trascorrere un breve periodo in Vallagarina utile alla registrazione del luogo scelto come oggetto di indagine.
venerdì 15 giugno 2012
castello di Beseno
GIO_VENALE e HYPER!ION
venerdì 22 giugno 2012
castel Pietra
SCUOLA MUSICA ELETTRONICA CONSERVATORIO BONPORTI
TINNITUS LAB 
venerdì 29 giugno 2012
castello di Beseno
JIYEON KIM

orario 20 - 24
ingresso libero


info@portobeseno.it
mob 340 555 45 16





PAESAGGI DI LUCE 
omaggio alle “Proiezioni dirette di luci e materiali” di Bruno Munari
live visual a cura di koan01 > Massimo Vicentini

immagini create durante il laboratorio rivolto alla classe IV Scuola Primaria di Calliano a cura di Sara Filippi

22 giugno, castello della Pietra + 29 giugno, castello di Beseno
A partire dagli anni ’50, Bruno Munari crea degli ambienti di luce e colore che hanno anticipato le videoinstallazioni multimediali contemporanee, utilizzando semplicemente dei telai da diapositive in cui venivano inseriti dei materiali di uso comune come fili, pellicole colorate trasparenti, carte di caramelle, buccia di cipolla e retine. Dopo aver creato delle composizioni materiche sui vetrini, introduceva il telaio nel proiettore per essere attraversato dalla luce. Tale dispositivo consentiva di andare oltre la fisicità dell'opera, trasformando la materia in una vera e propria pittura di luce .
L'arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata. "Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco", soleva ripetere Munari citando un antico proverbio cinese.
L’esperienza di un laboratorio basato sull’operatività e sull’esperienza diretta, consente ai bambini e alle bambine di comprendere la grammatica del linguaggio visivo, di riconoscere i processi mentali e creativi che ha portato un artista ad esprimersi in una certa maniera e di scoprire nuove modalità di comporre gli elementi del linguaggio iconico.
Durante il laboratorio, i bambini e le bambine hanno sperimentato la tecnica delle “Proiezioni dirette di luce e materiali” per la creazione di pitture di luce dedicate al tema del paesaggio reale e immaginario.

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