mercoledì 5 marzo 2014

Don Valerio Bottura spegne 95 candeline


Dal quotidiano "Il Trentino" del 28.02.2014

ALDENO. Il 28 febbraio 2014 don Valerio Bottura compie 95 anni. «Sono ancora qui solo per un miracolo - puntualizza - perché nel 1995, fra l’altro nei giorni dell’arrivo di Papa Giovanni Paolo II a Trento, ho sentito una forte fitta alla spina dorsale che mi ha causato una grave infezione nella vertebra il cui responso, scoperto in ritardo, voleva dire rimanere paralizzato o morire. Allora ero parroco a Calliano. Dal 1997 al ’99, fra l’ospedale di Verona, la Solatrix di Rovereto e Villa Rosa a Pergine, ho trascorso due anni di degenze. Adesso, seppur con l’ausilio di un deambulatore, quando mi muovo all’esterno, posso ancora passeggiare sotto casa e recarmi in chiesa per celebrare la messa. Ecco perché mi ritengo miracolato».
Fisicamente don Valerio sta bene, vive nel suo appartamento, in piazza Depero, la parte nuova a sud di Aldeno, aiutato dalla sua collaboratrice, la signora Anna, polacca, che gli è accanto da 15 anni, dal 1999 appunto. Don Valerio è stato parroco a Borgo Sacco, Valmorbia, Pannone, Roverè della Luna e Calliano, ma è la prima, la parrocchia di Centa San Nicolò che ricorda con particolare affetto perché l’ha avuto al suo primo incarico, dopo la festosa prima messa celebrata ad Aldeno il 26 aprile 1943. «A Centa - rammenta - pur essendo arrivato come cappellano ho gestito fin da subito la parrocchia perché il parroco si è ammalato; poi era il periodo di fine guerra e l’inizio di una nuova vita, forse anche per questo ho ricordi incancellabili». Ovunque dove è stato, don Valerio ha realizzato qualcosa d’importante perché i parrocchiani ne possano godere, oltre ad aver coltivato la sua nota verve poetica ed abilità scrittoria.

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